ARRIVA UN ALTRO “QUARANTELLO”
Anno V. Comunicato n. 22 del 13/04/2013
La gara più confortante rimane quella dell’esordio quando i Grizzlies si imposero con uno scarto di dieci punti. Poi sono arrivati i distacchi abissali che non sono mai scesi sotto i quaranta. Anche i Cardinals Palermo capovolgono il trend negativo che li aveva visti sistematicamente sconfitti negli ultimi precedenti. E lo fanno con grande professionalità, approfittando puntualmente degli errori avversari ma agendo anche con cognizione di causa contando su un collettivo assai nutrito. Nella lunga notte del rientro a casa, sospinti dalle onde del Mediterraneo che faranno più o meno ciondolare il traghetto Aurelia, i rattrappiti crociati avranno modo di rimestare con crudezza il dito nella piaga, cercando di comprendere le ragioni del quarto flop consecutivo in una stagione nata sotto una cattiva stella ma che al giro di boa può essere ancora migliorata.
La sfida del capoluogo siciliano si chiude dopo i primi venti minuti di gioco con una devastante razzia dei padroni di casa che infieriscono in tutte le circostanze che gli vengono permesse. Il cruccio più grande da parte del team campidanese è stato quello di aver concesso iarde su iarde attraverso gli errori più classici della disciplina: fumble, intercetti e snap troppo lunghi costituiscono purtroppo l’assortito campionario di cui non andare mai fieri quando si ritorna a testa china negli spogliatoi. Meno drammatica le ripresa delle ostilità con la difesa più guardinga e un attacco che realizza un touchdown con Matia Pisu pescato dal qb Sergio Andrea Meloni che poi suggerisce anche l’azione suppletiva che coinvolge Gianfranco Farris alla sua prima esperienza da ricevitore. Domenica prossima il calendario prevede finalmente una gara più abbordabile: il rilancio dei Crusaders potrebbe cominciare dalla sfida contro la Legio XIII di Roma.